//“Un grande vino bianco di eccellente setosità”: è l’Eremo Tuscolano 2018 secondo Luca Maroni
Eremo Tuscolano 2018

“Un grande vino bianco di eccellente setosità”: è l’Eremo Tuscolano 2018 secondo Luca Maroni

“Si conferma fra i Frascati più suadenti, morbidi ed equilibrati in circolazione l’Eremo Tuscolano Frascati Superiore 2018 dell’Azienda Agricola Valle Vermiglia. Denso per le eccellenti disponibilità estrattive, la limpidezza enologica della sua trasformazione amplifica la purezza espressiva delle sue doti prime d’aroma. Frutto, fiore e spezie in limpida, inossidata effusione. Complimenti”, è il commento conclusivo del giornalista Luca Maroni per il suo Annuario ai Migliori Vini Italiani 2020 sul vino prodotto nei vigneti sul monte Tuscolo a Monte Porzio Catone da Mario Masini.

Un altro grande risultato per il blend tradizionale di malvasia puntinata, malvasia di Candia, bombino bianco, trebbiano toscano e trebbiano giallo impiegato per la produzione di questo vino sin dal 2012, con vigneti impiantati, circa venti anni fa, nel silenzio ventoso dei terrazzamenti tra i boschi a 600 metri di altitudine sul livello del mare, che circondano le pertinenze del Sacro Eremo dei monaci camaldolesi coronesi sul monte Tuscolo.

Nella sessione di assaggi per il suo Annuario Luca Maroni ha attribuito il punteggio di 92/100* al Frascati Superiore Eremo Tuscolano 2018 dell’azienda agricola Valle Vermiglia, l’ultima annata imbottigliata e da poco entrata in commercio.

Eremo Tuscolano 2018

Si legge, sulla scheda dell’Annuario online:
“una mirabile densità di contatto trasmette della nativa uva la consistenza rara, densa, virtuosa. Quindi le note del profumo: il suo delicato aroma illibato, la sua floreale dolcezza olfattiva. Il combinato disposto: una ricchezza espressiva netta, di frutto maturo eppure ancora di vivido tono: l’uva, accanto a una più intensa albicocca. Il passaggio al palato è conferma della rotondità e del tatto: il suo gusto anche sapido, per certi versi tannico, da gran morbidezza ben circondato; la sua densità pastosa, la sua fittezza, la sua fibra polposa, la sua enologia d’esecuzione spettacolarmente avvertita. Un grande vino bianco di eccellente setosità e di clorofillosa, inossidata splendenza d’aroma”.

 

 

*Legenda
Indice IP = Indice di Piacevolezza, il punteggio complessivo riportato a fianco del nome. E’ dato da: C = Consistenza, E = Equilibrio, I = Integrità
Sono inoltre riportati:
Indice VP (Valore/Prezzo): Esprime la relazione tra l’Indice di Piacevolezza ed il prezzo di vendita.
Indice QQ  (Quali/Quantitativo): Esprime la relazione tra l’Indice di Piacevolezza ed il numero di bottiglie prodotte.
Indice ACQ (Acquistabilità): Esprime la relazione tra l’Indice di Piacevolezza, il prezzo ed il numero di bottiglie prodotte.